
Fonte: Bottaccioli F, Bottaccioli AG Pnei e scienza della cura integrata. Il Manuale, Edra, Milano. L’articolo riprende in larga misura informazioni contenute alle pp. 26-27. Per gentile concessione dell’Editore e degli Autori.
Lo sapevate che, negli anni ’50 [Niels Jerne] – Nobel per la medicina nel 1984 – propose un nuovo modello di studio del funzionamento del sistema immunitario.
Per Jerne occorre ampliare lo sguardo al sistema immunitario nel suo insieme, che presenta due caratteristiche principali:
- Il sistema immunitario funziona come una rete – network –.
- La sua complessità e la diffusione del sistema nella gran parte dei tessuti dell’organismo.
Il sistema immunitario, secondo Jerne, funziona come una rete, un network caratterizzato non solo dalla relazione antigene-corpo e quindi esterno-interno, ma anche dalla relazione interno-interno e cioè da come un anticorpo viene riconosciuto da altri anticorpi. In seconda battuta lo scienziato scrive come la complessità e la diffusione del sistema immunitario lo assimilano al sistema nervoso.
Come il sistema nervoso, anche quello immunitario è costituito da cellule che ricevono segnali eccitatori e inibitori; inoltre, è dotato di memoria.
Scrive Niels Jerne nel 1973, sul numero di novembre de Le scienze:
“ambedue i sistemi penetrano nella massima parte dei tessuti corporei, ma sembrano evitarsi a vicenda: la [barriera ematoencefalica] impedisce ai linfociti di entrare in contatto con le cellule nervose.”
Tornerà su questo concetto nel 1984, descrivendo il sistema immunitario come “sistema cognitivo”, affermando che però sembra essere indipendente dal sistema cognitivo per eccellenza, il cervello.
Questo nodo scientifico troverà soluzione proprio in quegli anni, quando arriveranno le prime dimostrazioni che in realtà il sistema nervoso e immunitario comunicano sia a livello centrale che periferico.
Tuttavia, il principale lascito di Niels Jerne è che, con il suo innovativo approccio complesso, l’immunologia, che nella prima metà del Novecento era dominio della chimica, viene riconsegnata alla medicina. Da questo incontro tra ricerca di base e clinica prende avvio, negli ultimi due decenni del secolo scorso, una delle più imponenti rivoluzioni paradigmatiche mai realizzate nell’ambito della biomedicina.
Articolo di:
Fabio Valenzisi
Fonti bibliografiche:
– Jerne N. K. (1973), “il sistema immunitario”, Le scienze, novembre.
– Jerne N. K. (1985), [The generative grammar of the immune system], Nobel lecture, 8 December 1984, in The Nobel Prizes 1984, a cura di W. Olderberg, Nobel Foundation, Stockholm.
– Bottaccioli F. (2008), Il sistema immunitario, la bilancia della vita, II ed., Tecniche Nuove, Milano.
Bibliografia essenziale:
– F. Bottaccioli; A. G. Bottaccioli, [“Psiconeuroendocrinoimmunologia e scienza della cura integrata”], Pg. 26 – 27.
Le informazioni contenute in questo post non sono indicazioni o prescrizioni mediche, hanno il solo scopo di informare. Al fine di agire nel rispetto del proprio corpo e bene farsi seguire da operatori del benessere accreditati e consultare sempre il proprio medico.
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